Una spedizione in e-bike sul vulcano Ojos del Salado in Cile
24.01.2017 | Travel & Adventure
Diciamo subito che la prestazione del team composto dal fotografo Mike Fuchs e dai collaboratori Sebastian Gerl e Pitt Schmidt di Riese & Müller è stata eccellente anche se, purtroppo, non sono riusciti a raggiungere la vetta del vulcano cileno Ojos del Salado con le loro e-bike. Nonostante le condizioni meteorologiche avverse, con numerosi temporali e forti nevicate, con le loro Delite mountain hanno raggiunto un’altitudine di 6.250 metri. Una prestazione di cui il team può andare orgoglioso.
Anche le tre Delite mountain, le e-bike che Riese & Müller ha messo a disposizione per la spedizione, hanno funzionato a meraviglia. Nonostante il caldo estremo, la sabbia fine e il pietrisco nel deserto, durante i primi giorni della spedizione, e poi il freddo polare e la neve direttamente sul vulcano Ojos del Salado le prestazioni delle e-bike sono state impeccabili.
Inizio della spedizione
Il tour è iniziato a Caldera sulla costa del Pacifico e si è snodato lungo 400 km verso l’interno del paese, fino a raggiungere un’altitudine finale di 6.250 metri. Il primo giorno il team ha percorso circa 128 chilometri attraverso il deserto di Atacama, con le enormi dune di sabbia e il sole cocente, ed ha raggiunto un’altezza di 2.000 metri. Un’occasione per apprezzare la sospensione totale di cui sono dotate le Delite mountain. Essendo talvolta particolarmente difficile avanzare attraverso la morbida sabbia del deserto, il team ha preferito affrontare il pietrisco delle piste, che la Control Technology delle Delite mountain ha gestito senza difficoltà.
Anche le giornate successive sono state caratterizzate dal clima estremamente caldo del deserto. Dopo altri 250 km il team è arrivato alle pendici dell’Ojos del Salado ad un’altitudine di 4.400 metri.
Cambio climatico repentino
Nella regione montuosa dell’Ojos del Salado le condizioni meteorologiche sono divenute particolarmente difficili. Durante la notte un temporale con forti raffiche di vento e 50 cm di neve hanno messo a dura prova il team. Nonostante le condizioni avverse i tre ciclisti hanno lasciato il campo a 5.200 metri e sono saliti ad un’altitudine di 6.005 metri.
Sulla vetta
Neve, neve, nient’altro che neve. Nonostante le condizioni avverse, il 20.01.2017, i tre ciclisti tentano di scalare il più alto vulcano della terra in sella alle loro Delite mountain. Anche se è una giornata di sole, la grande massa di neve e l’estrema ripidezza della pista rendono impossibile scalare la montagna con le bike. Non resta che spingerle a mano: una notevole fatica se si considera la neve profonda e il pietrisco. Inoltre, il tempo cambia ancora e ricominciano i temporali e le precipitazioni nevose. Arrivato a 6.250 metri il team decide di interrompere la spedizione. Un ghiacciaio vicino con la neve che arriva fino alle anche rende impossibile il ritorno non solo per loro, ma anche per tutti coloro che in questi giorni hanno tentato di raggiungere la vetta. «Tristi, ma allo stesso tempo felici di essere arrivati così in alto, contrassegniamo il punto e ci congratuliamo a vicenda. A 6.250 metri, circa 600 metri dalla vetta, scattiamo le nostre ‘foto d’arrivo’ e decidiamo di lasciare presto quest’area pericolosa», scrivono i membri del team nel loro blog. Anche Riese & Müller è lieta di congratularsi con i tre coraggiosi ciclisti.
L’Ojos del Salado, il più alto vulcano della terra, è alto esattamente 6.883 metri. La vetta è raggiungibile solo a temperature moderate nel corso dei mesi estivi tra dicembre e marzo.