Shaping motion: Riese & Müller pubblica il quarto rapporto sulla responsabilità
02.05.2024
Mühltal, 22.05.2024: Riese & Müller, produttore premium di e-bike e cargo bike, ha pubblicato oggi il suo quarto rapporto sulla responsabilità con il titolo “Shaping motion”. Con l’obiettivo di essere l’azienda più sostenibile del settore delle e-bike entro il 2025, Riese & Müller presenta nel rapporto gli sviluppi nelle aree Zero Waste, Zero Emission, trasparenza della catena di fornitura e gestione rigenerativa per l’esercizio finanziario 2022/2023.
I principali progressi in sintesi:
- Utilizzo di alluminio riciclato per la produzione di telai
- Circular Design come linea guida per lo sviluppo dei prodotti
- 35% di emissioni di CO2 in meno rispetto all’anno precedente
- 42% di emissioni di CO2 in meno per la produzione della Load 75 rispetto alla Product Carbon Footprint 2019/20
- Progetti pilota con imballaggi riutilizzabili per la spedizione di biciclette elettriche e componenti piccoli
“Uno dei nostri progetti più importanti dello scorso anno è stata la conversione all’alluminio riciclato di una parte della nostra produzione di telai. Questo non è solo un passo importante per noi come azienda, ma anche un risultato pionieristico per l’intero settore delle biciclette”, afferma la Dr. Sandra Wolf, CEO di Riese & Müller. “Mostriamo come ci siamo arrivati, gli ostacoli e i successi, nel nostro rapporto sulla responsabilità. Descriviamo quanto sia importante seguire una visione, quale ruolo svolgano le partnership e quali obiettivi si possano raggiungere insieme”.
Linea guida Circular Design: passaggio all’alluminio riciclato
Parte della produzione di telai è stata convertita all’alluminio riciclato certificato ASI in stretta collaborazione con il produttore di telai Triangle’s e il fornitore di alluminio Hydro. Con il modello Culture, Riese & Müller ha realizzato un telaio con una quota di riciclaggio del 46%, mentre con il progetto successivo, il telaio della cargo bike Carrie, la quota è addirittura dell’81%.
Oltre che sull’alluminio riciclato, il rapporto si concentra sul tema del Circular Design come linea guida per lo sviluppo dei prodotti, che viene spiegato in dettaglio prendendo ad esempio il modello di e-bike Culture. Riese & Müller dimostra inoltre che il Circular Design può essere applicato a tutti i livelli delle attività aziendali: le “Best Sustainable Practices” del rapporto forniscono esempi di come ciò possa essere raggiunto con la co-progettazione delle infrastrutture regionali, la selezione dei partner di cooperazione e, non da ultimo, come datore di lavoro equo.
Zero Emission: ulteriori risparmi significativi sulle emissioni di CO2
Anche l’impronta di carbonio di Riese & Müller è soddisfacente: l’azienda è riuscita ancora una volta a ridurre in modo significativo le proprie emissioni di CO2 – del 34,89% rispetto all’anno precedente. Le ragioni principali sono la riduzione delle spedizioni per via aerea e l’accorciamento delle catene di fornitura. Inoltre, la sede ha potuto sostituire parzialmente il riscaldamento con il gas naturale ecologico passando a una pompa di calore alimentata a elettricità.
I miglioramenti sostenibili sono illustrati in modo estremamente chiaro dal Product Carbon Footprint della cargo bike Load 75: grazie alla combinazione di varie misure come il riciclo, gli imballaggi riutilizzabili e i cambiamenti nella catena di fornitura, l’impronta è stata ridotta del 41,8% rispetto all’esercizio finanziario 2019/20.
Zero Waste: imballaggi riutilizzabili per ridurre i rifiuti
Con due progetti pilota per la riduzione degli scarti, Riese & Müller sta lavorando anche per ridurre al minimo la quantità di rifiuti nel lungo termine, mantenendo l’alto tasso di riciclaggio superiore al 90%. Con la BikeBox riutilizzabile della logistica circolare e l’imballaggio riutilizzabile rhinopaq per la spedizione di componenti piccoli, entro la fine del 2024, sarà possibile risparmiare complessivamente fino a 932,2 tonnellate di rifiuti di cartone.
Il quarto Rapporto sulla responsabilità offre l’opportunità di guardare oltre il traguardo del 2025. “Ci concentreremo intensamente sugli obiettivi dei prossimi cinque anni. Si tratterà anche di ridefinire la sostenibilità: la gestione rigenerativa, la biodiversità e la questione di una crescita sana saranno sempre al centro delle nostre considerazioni”, afferma la Dr. Sandra Wolf. “Ciò che abbiamo imparato negli ultimi anni è e rimane importante: costruire reti, trovare alleati e osare un coraggioso passo avanti.